Arreca dolore e ne sono anche consapevole. Tu conosci questo Alieno come pochi. Hai scavato, senza renderti conto, e trovato quello che di me restava. Nascosto nel terrore dell'esistere: da millenni alla ricerca frenetica di impronte da seguire.Improvvisamente cambio pelle dentro e fuori tanto da essere irriconoscibile? A nulla ti son servite le mie considerazioni? Hai veramente provato a capire quello che mi accade?
Forse no, forse per una volta l'egoista umana, più umana io fata che tu alieno, volevo essere io...Forse avevo bisogno della stessa cura, della stessa emozione, dello stesso trasporto, della stessa follia mobile e di quel senso d'appartenenza e indissolubile urgenza che c'ha assaliti dal primo istante...Forse. E non cambia il resto, quel che non capisco e nemmeno conosco. Amo, e non sta a me smettere.
Provengo da altri mondi, altre galassie e altre dimensioni. Ho viaggiato nel tempo, visto nascere e morire le stelle. A volte mi chiedo della natura umana e del perchè a volte non vi comprendo: eppure il mio cervello è ampio e flessibile. Umani, avete perso l'essere duttile di ogni vostro senso: non toccate nè annusate gli odori. Non parlate nè ascoltate. Non gustate più nulla e, sopra ogni cosa,avete perso il Sesto Senso: l'emozione. Emozione come amare, percepire e vibrare.
Sono sceso qui e ho trovato una Fata che avevo già incontrato molte volte viaggiando ma, non avevo tempo di fermarmi. L'Essere puro che in tutti noi e voi ed altri ancora, si è degradato: da spirito puro è divenuto materia e come tale ha iniziato ad usare, male, i propri sensi. La purezza è decaduta lasciando solo l'essenza più materiale.
Ora è tempo di fermarmi ad ascoltare le vostre Voci che urlano desiderio di conoscenza e d'Anima. La Fata è Anima pura, tutti potete divenire anime pure: basta solo riattivare i sensi e, più di ogni latro, il Sesto.
Io non ho odore nè forma coniugabile ma guarderò e ascolterò ogni singola Voce che si leverà a chiedere aiuto. La Fata e L'Alieno sono con voi e per voi.
2 commenti:
Forse no, forse per una volta l'egoista umana, più umana io fata che tu alieno, volevo essere io...Forse avevo bisogno della stessa cura, della stessa emozione, dello stesso trasporto, della stessa follia mobile e di quel senso d'appartenenza e indissolubile urgenza che c'ha assaliti dal primo istante...Forse.
E non cambia il resto, quel che non capisco e nemmeno conosco. Amo, e non sta a me smettere.
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