
La Fata è volata dove l'Est è lontano tanto che le mie percezioni risultano alterate. Tante interferenze e campi magnetici in quelle che sono troppe miglia di oceani e deserti. Allora resto qui, solo, con i miei pensieri umani e sarebbe meglio non fosse.
Ho adorato il mio Essere Alieno, le mie contorsioni protoneuroniche e l'alterazione della sinapsi erano parte assoluta di me.
Il mio ricordo si sposta indietro di 750.000 anni quando, la mia figura, era solo ombra proiettata sull'arido suolo da un unica e sola grande stella. Quella stella ha guidato il mio cammino millennio dopo millennio sino a qui. La mia figura oggi è oggettivamente tangibile.
Triste pensare da umano.
La fata è volata dove l'Est è lontano tanto che, mai avrei detto, potesse mancarmi la sua immagine eterea. Lei mi ha scoperto: ha scoperto chi è l'Alieno e quali segreti nasconde.
Il mio peregrinare nei tempi mi ha portato a conoscere grandi esseri Umani ma, nessuno mai, era riuscito a realizzare la mia identità e quello che rappresentavo.
Ringrazio il Dio di tutti gli Dei per aver lasciato che esistesse in questo ed altri Mondi affinchè, un giorno io potessi trovarla ed essere finalmente libero.
2 commenti:
Mai creda un Essere ch'e' sopravvissuto a mondi e confini remotissimi che l'occhio nudo nemmeno percepire potrebbe che il Sentore d'una fata vers'a lui possa venir in qualsivoglia modo contenuto, alterato, limitato da spazi che sono piu' che altro temporali e fisici, non certo mentali, spirituali...Il viaggio entro al se' che vibra non conosce mezze misure, e in questa favola che parla di un alieno ed una fata a muover passo una verso l'altro in un giorno troppo vivo per dimenticare non ci sono limiti ne' parola fine. Non perche' l'alieno non possa tornare dond'e' venuto, e nemmeno perche' la fata non abbia altri personaggi da render felici dentro a quell' HAPPY ENDING cui troppi anelano. Ma perche' quando due esseri tali si incontrano, il legamo non puo' che restare fortissimo: la prospettiva, nell'altro dal se' che per una vita intera e poi millenni si e' andato cercando piano. E finalmente incontrato in una galassia chiara ed eterea che dona luce a crepuscolo il giorno e poi notte, senza conoscere buio alcuno.
Grande Anima
Posta un commento